Sul fronte energetico “noi dobbiamo dare continuità nel futuro: c’è un solo percorso in questo momento di continuità che è la nuova energia nucleare, che significa lavorare sulla fissione di quarta generazione e poi sulla fusione”. Lo ha detto il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, nel corso dell’evento “Le radici cristiane, il futuro dell’Europa. Forza Italia verso il Congresso del Ppe” ad Ancona. “Non ci saranno più le grandi centrali ma saranno moduli, qualcosa di molto più ridotto”, ha sottolineato Pichetto, che ha aggiunto: “il nostro dovere politico è quello di dotare questo Paese di un quadro giuridico certo”.
“Transizione significa terra di mezzo. Dobbiamo lasciare il prima, quindi de-carbonizzare, per arrivare al dopo. Garantendo la convivenza dell’uomo, le tecnologie, il produrre e la compatibilità con l’ambiente. Dobbiamo adattarci e andare avanti sulla mitigazione, quindi abbassamento delle emissioni”, continua Pichetto. “Come governo e come Forza Italia vogliamo creare le condizioni così, che tra 3 o 4 anni, ci sarà una strada per fare e certificare. Se non lo facciamo verremmo a meno al nostro dovere politico e allo spirito di un partito che deve, e vuole pensare, ai giovani”, ha concluso Pichetto Fratin.
L’articolo Energia nucleare, fissione di quarta generazione e fusione: le ultime da Pichetto sembra essere il primo su MeteoWeb.
