L’11 giugno 1775, nella cattedrale di Reims, Luigi XVI veniva incoronato re di Francia, dando ufficialmente inizio al suo regno in un clima di solennità, ma anche di crescente tensione sociale. La cerimonia, tradizionalmente riservata ai sovrani francesi, fu sfarzosa e ricca di simbolismi, a testimonianza dell’antico legame tra monarchia e religione cattolica.
Salito al trono l’anno precedente, dopo la morte di suo nonno Luigi XV, il giovane re di soli vent’anni ereditava un regno potente ma fortemente indebitato, segnato da profonde disuguaglianze sociali ed economiche. Accanto a lui, la regina Maria Antonietta, figlia dell’imperatrice Maria Teresa d’Austria, incarnava lo sfarzo e lo stile di vita della corte di Versailles, presto divenuti bersaglio della crescente critica popolare.
Il regno di Luigi XVI sarebbe stato segnato da tentativi di riforma, tensioni crescenti e, infine, dalla rivoluzione. La sua incoronazione del 1775, celebrata con fasto, fu l’ultima grande cerimonia di un’epoca che stava per tramontare. Meno di vent’anni dopo, la monarchia francese sarebbe crollata e Luigi XVI sarebbe salito su un altro palco: quello della ghigliottina.
L’articolo L’11 giugno 1775 Luigi XVI viene incoronato re di Francia sembra essere il primo su MeteoWeb.
